Guida completa alle talee di cannabis: come fare talee di canapa legale

Luca De Santis

di Luca De Santis

Canapicoltore - Ara Montis Farm

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Guida alle talee di cannabis legale

In questa guida approfondiremo le migliori tecniche e prodotti per clonare con successo le piante di cannabis, analizzando aspetti cruciali come la selezione della pianta madre, la fase vegetativa ottimale, la radicazione e la prevenzione di malattie e infestazioni parassitarie. Esamineremo l'importanza  dei parametri di 'umidità, della ventilazione e dell'uso appropriato di fertilizzanti a basso contenuto di nutrienti durante il processo di radicazione, nonché le differenze tra i vari substrati di coltivazione come i root cubes e i root riot. Inoltre, imparerai a riconoscere i sintomi di problemi che potrebbero comparire nelle talee di cannabis, come foglie ingiallite,parassiti, crescita lenta e radici marroni, per intervenire in tempo e assicurare uno sviluppo sano e robusto dei cloni. Seguendo questi suggerimenti, potrai moltiplicare efficacemente le tue piante di cannabis, ottenendo risultati notevoli nel tuo giardino o ambiente di coltivazione.

Che cos'è una talea di cannabis

Le talee di cannabis sono piccole porzioni di piante, prese da una pianta madre che vengono fatte radicare. Una pianta madre è la prescelta per generare copie ovvero cloni di se stessa attraverso questa tecnica agronomica. Le talee sono in grado di crescere ed evolvere in una nuova pianta, se trattate correttamente. Il fine delle  talee di cannabis è quello di produrre nuove piante identiche aventi  lo stesso patrimonio genetico della pianta madre scelta per le caratteristiche, come produzione, resistenza e qualità. La talea è utilizzata in tutta l'agricoltura modera in varie forme e con notevoli vantaggi agronomici.

 

Talee CBD
Talee di canapa legale

Vantaggi e differenze delle talee di canapa legale rispetto alla coltivazione da semi

Coltivazione di Talee Coltivazione da Semi
Tempo di Crescita Più breve, poiché le talee sono già in fase vegetativa. Più lungo, poiché i semi devono germinare e passare attraverso le fasi iniziali di crescita.
Costo Potenzialmente minore, specialmente se si dispone già di una pianta madre. Può essere più costoso, specialmente se si acquistano semi di alta qualità.
Variabilità Genetica Nessuna variabilità; le talee sono geneticamente identiche alla pianta madre. Potenziale variabilità tra i semi, anche se provengono dalla stessa pianta.
Difficoltà Richiede una certa abilità e attenzione per garantire la radicazione e la crescita delle talee. Generalmente più semplice, ma con una minore garanzia di successo rispetto alle talee.
Rischio di Malattie Potenziale rischio se la pianta madre è infetta, ma vantaggio di poter selezionare piante resistenti alle malattie. Minore rischio di avere tutti lo stesso problema, ma variabilità nella suscettibilità alle malattie tra i diversi fenotipi.

 

Uniformità e Prevedibilità

Le talee di cannabis sono cloni genetici della pianta madre. Ciò significa che avranno le stesse proprietà della pianta da cui sono derivate. Se la pianta madre produce fiori entro i limiti legali e di alta qualità, così faranno anche le talee. Questa uniformità è un vantaggio considerevole per i coltivatori, poiché elimina la variabilità e rischi che possono verificarsi quando si coltivano piante da semi.

Rapidità ed Efficienza

Uno dei principali punti di forza delle talee è la sua velocità. A differenza dei semi, che necessitano di tempo per germinare e crescere, le talee sono in pratica piccole piante già in sviluppo. Ciò significa che devono essere trapiantate direttamente circa a giugno e inizieranno a crescere molto rapidamente. Inoltre, la clonazione consente di produrre una grande quantità di piante in un lasso di tempo ridotto, rendendo il processo molto più efficiente soprattutto per i vivai.

 

Garanzia di Piante Femmine

Un ulteriore vantaggio chiave delle talee di cannabis è la garanzia del genere femminile. Solo le piante femminili di cannabis producono i fiori ricchi di cannabinoidi desiderati dai coltivatori. Quando si coltivano piante da semi, c'è sempre il rischio di ottenere piante maschili e ermafroditi che possono impollinare le piante femmine, riducendo la qualità e la quantità dei fiori. Con le talee, questo rischio è eliminato, poiché ogni clone sarà dello stesso sesso della pianta madre. Se la pianta madre è femmina, tutte le sue talee saranno femmine. Questo è un aspetto fondamentale per vivaisti , breeders e coltivatori di cannabis, poiché le piante femmine sono quelle che producono i fiori ricchi di cannabinoidi legali e terpeni e/o semi.

 

Si ricorda che questa guida non intende promuovere la coltivazione di sostanze stupefacenti, ma mira a informare sulle tecniche agronomiche e florovivaistiche, sulla tecnica del taleaggio della canapa nel rispetto della legge 242 che ne consente anche il florovivaismo. Le talee di canapa certificata e la loro vendita a imprese e privati sono legali in Italia, anche se la produzione deve derivare da semi di Cannabis sativa L. con certificato europeo.

Come  Selezionare una buona Pianta Madre per radicare Talee di Cannabis

Pianta di cannabis legale selezionata in campo utilizzata come madre
Pianta di cannabis legale scelta come madre per talee

La scelta della pianta madre giusta per ricavare tagli adatti dai suoi rami è un passo fondamentale nel processo di realizzazione delle talee di cannabis. Una pianta madre sana e robusta fornirà talee di qualità superiore e aumenterà le possibilità di successo nella coltivazione. Di seguito sono elencati alcuni fattori chiave da considerare nella scelta della pianta madre.

Genetica sana resistente e robusta

La selezione delle migliori madri avviene da colture da seme dove si scelgono le migliori piante in base alle loro caratteristiche e salute. La genetica della pianta madre è fondamentale per garantire talee di alta qualità. Una pianta madre selezionata fornirà talee con le stesse caratteristiche desiderabili, come una crescita veloce, una buona resistenza alle malattie, un'abbondante produzione di fiori e lo stesso profilo di cannabinoidi e terpeni.

Pianta madre vigorosa in fase vegetativa

È importante scegliere una pianta madre possibilmente molto vigorosa, che si trovi nella fase vegetativa, poiché questa fase offre le migliori condizioni per il taglio e l'attecchimento delle talee senza dover forzare la rivegetazione dalla fase di fioritura.

Assenza di stress nutritivi o ambientali

Un altro fattore importante da considerare nella scelta della pianta madre è l'assenza di stress nutritivi o ambientali. Una pianta che è stata sottoposta a stress, come carenze o eccessi di nutrienti, temperature estreme, irregolarità nell'irrigazione o stress meccanico, potrebbe non essere in grado di produrre talee di alta qualità. Per garantire la scelta di una pianta madre sana e priva di stress, monitora attentamente le condizioni di crescita e verifica che siano soddisfatte le esigenze di luce, umidità, temperatura e nutrienti della pianta. Mantenere un ambiente di coltivazione stabile e adeguato contribuirà a garantire che la pianta madre sia in grado di fornire talee di alta qualità, con una maggiore probabilità di successo nella coltivazione.

Assenza di malattie come virus e viroidi

Prima di procedere con il taglio delle talee, assicurati che la pianta madre sia libera da malattie e parassiti. La presenza di virus, viroidi e parassiti può compromettere la salute delle talee e ridurre le possibilità di successo nella coltivazione. Alcuni virus comuni che colpiscono la cannabis includono il virus della mosaico del tabacco (TMV) e il virus dell'arricciamento delle foglie gialle (TYLCV). I viroidi sono agenti patogeni responsabili di malattie delle piante, come l'HLVd che attacca luppolo e canapa. Per evitare la presenza di virus e parassiti, è importante monitorare attentamente la pianta madre e controllare regolarmente la presenza di segni di infestazione o malattia. In caso di sospetto, è meglio non utilizzare tale pianta per il prelievo delle talee e cercare invece una pianta madre non infestata.

Per risanare una pianta infetta, viene utilizzata la micropropagazione di meristema, ma il procedimento è costoso e non garantisce risultati positivi.

 

I parassiti più piccoli, come il ragnetto rosso (Tetranychus urticae), possono rappresentare una minaccia significativa per le talee di cannabis. Questi minuscoli acari si nutrono del contenuto cellulare delle foglie delle piante, causando l'appassimento e la perdita di foglie. Le femmine di ragnetto rosso possono deporre uova sulle piante, rendendo difficile liberarsi completamente di questi parassiti.

Elenco di Parassiti Comuni

Ragnetto Rosso (Tetranychus urticae)

Questi acari sono molto piccoli e si nutrono delle cellule delle foglie. Per combatterli, è consigliato gettare o bruciare il materiale infetto è possibile utilizzare acaricidi specifici o predatori naturali come i fitoseidi.

Afidi

Sono piccoli insetti che si nutrono della linfa delle piante. Possono essere combattuti con insetticidi naturali come macerato d'ortica o con l'uso di insetti predatori come le coccinelle.

Mosca Bianca

Questi insetti si nutrono anch'essi della linfa delle piante e possono trasmettere virus. Per combatterli, si possono utilizzare insetticidi specifici oli essenziali o predatori naturali come i coccinelidi.

Tripidi

Sono piccoli insetti che causano danni alle foglie e ai fiori delle piante. Possono essere combattuti con oli essenziali e sapone molle macerati e insetticidi biologici specifici come il Naturalis o con l'uso di predatori naturali come i nematodi.

Per evitare la presenza di virus e parassiti, è importante monitorare attentamente la pianta madre e controllare regolarmente la presenza di segni di infestazione o malattia. In caso di sospetto, è meglio non utilizzare tale pianta per il prelievo delle talee e cercare invece una pianta madre non infestata. I cloni prelevati in situazioni a rischio parassiti devono essere preventivamente lavati con una soluzione disinfettante e acqua come descritto in seguito. Mantenere un ambiente di coltivazione pulito e igienico aiuta a prevenire la diffusione di virus e parassiti tra le piante e da materiali infetti.

Attrezzi e materiali indispensabili per fare le talee di cannabis.

Per garantire il successo delle tue talee di cannabis, è importante utilizzare gli attrezzi e i materiali adatti. Ecco un elenco dei principali strumenti e materiali necessari per ottenere talee di alta qualità:

  • Forbici o lama affilata e sterilizzata:

Per prelevare le talee dalla pianta madre, avrai bisogno di una lama affilata e sterilizzata, come forbici da potatura, un bisturi usa e getta o un coltello sterilizzato alla fiamma o alcool. Assicurati che la lama sia pulita e disinfettata per ridurre il rischio di contaminazione e infezioni nelle talee.

  • Disinfettante a base di candeggina alla giusta percentuale:

Per sterilizzare gli attrezzi e prevenire la diffusione di malattie, utilizza un disinfettante a base di candeggina. La soluzione di candeggina aiuterà a eliminare virus, batteri e spore fungine che potrebbero danneggiare le talee.

  • Mini serra o propagatore:

Una mini serra o un propagatore sono strumenti utili per mantenere l'umidità e la temperatura ideali durante il processo di radicazione delle talee. Questi dispositivi creano un ambiente controllato che favorisce la formazione delle radici e aumenta le probabilità di successo delle talee.

  • Root cubes o root riot:

I root cubes o root riot sono mezzi di coltivazione ideali per le talee, poiché forniscono un ambiente stabile e ben aerato per la formazione delle radici. Sono disponibili in diversi materiali, come lana di roccia, spugna fenolica e fibre di cocco.

  • Ormone radicante gel, e/o batteri Azos:

L'uso di un radicante, come clone gel, root gel o Azos, può aumentare significativamente la velocità e il successo della radicazione delle talee. Questi prodotti contengono sostanze che favoriscono la formazione di radici e aiutano le talee a stabilirsi più rapidamente nel nuovo ambiente.

  •  Miscela di torba e perlite:

Una miscela di torba e perlite è un mezzo di coltivazione ideale per le talee di cannabis, poiché offre una buona ritenzione idrica e un'ottima aerazione. La torba mantiene l'umidità, mentre la perlite assicura una buona drenaggio e fornisce 

ossigeno alle radici in formazione.Il terriccio giusto per le talee di cannabis deve essere ben aerato, drenante e ricco di nutrienti. in

particolare, cerca un terreno che abbia un pH compreso tra 6 e 7,5,(, un contenuto di azoto (N)

moderato, un contenuto di fosforo (P) elevato e un contenuto di potassio (K) moderato. Puoi anche

aggiungere della perlite o della vermiculite per aumentare la porosità e l'aerazione del terreno.

propagatore con talee di canapa light all'interno
Propagatore mini per talee e semine

Clonare la cannabis: tutte le fasi dal taglio alla talea radicata

  1. Selezione dei rami adatti: Scegli rami sani e vigorosi dalla pianta madre, preferibilmente con un diametro di almeno 3-5 mm e con almeno due coppie di nodi. I rami migliori sono quelli che si trovano nella parte media o inferiore della pianta, dove la crescita è più vigorosa.
  2. Taglio a 45 gradi: Utilizzando una lama affilata e sterilizzata, taglia il ramo selezionato in un angolo di 45 gradi, appena sotto un nodo. Un taglio a 45 gradi aumenta la superficie di esposizione per la formazione delle radici e facilita l'assorbimento di acqua e nutrienti.
  3. Rimozione delle foglie inferiori: Rimuovi delicatamente le foglie inferiori dalla talea, lasciando solo le foglie apicali (le foglie più giovani e più vicine alla punta). Questo aiuta a ridurre la perdita di acqua attraverso la traspirazione e incoraggia la talea a concentrarsi sulla formazione delle radici.
  4. Immersione nel gel radicante: Immergi la base della talea nel gel radicante per circa 1-2 cm, coprendo il taglio e il nodo inferiore. Il gel radicante contiene sostanze che stimolano la formazione delle radici e aiutano la talea a stabilirsi più rapidamente nel nuovo ambiente.
  5. Posizionamento delle talee nel mezzo di coltivazione: Prepara il mezzo di coltivazione scelto (ad esempio, una miscela di torba e perlite), riempi un propagatore oppure utilizza cubetti pronti come ROOT RIOT o EAZY PLUG. Inserisci delicatamente la base della talea nel cubetto, assicurandoti che il nodo inferiore sia coperto dal mezzo di coltivazione.Se le talee sono molto sottili crea un foro nel mezzo utilizzando uno stecchino. Comprimere leggermente il mezzo di coltivazione attorno alla base della talea per assicurarti che sia ben ancorata e senza spazi vuoti vicino alla base.

Umidità costante: Mantieni un'umidità costante nell'ambiente di crescita delle talee, preferibilmente intorno l'80%. L'umidità elevata riduce la perdita di acqua attraverso la traspirazione e aiuta le talee a conservare l'energia necessaria per la formazione delle radici. Utilizza una mini serra o un propagatore per mantenere l'umidità all'interno dell'ambiente di crescita.
Temperatura ottimale (20-25°C):  Mantieni una temperatura costante tra i 20 e i 25 gradi Celsius nell'ambiente di crescita delle talee. Questa temperatura favorisce la formazione delle radici e aiuta a prevenire lo sviluppo di muffe e altri problemi legati all'umidità. Utilizza una piastra riscaldata o un tappetino termico, se necessario, per mantenere una temperatura costante e adeguata nel tuo ambiente di coltivazione.

Talee di erba legale
Talea di canapa legale radicata

La radicazione in lana di roccia

Il metodo di radicazione in lana di roccia è una tecnica popolare per la propagazione delle talee di canapa grazie alla sua facilità d'uso, alla sua capacità di trattenere l'umidità e alle sue eccellenti proprietà di aerazione. La lana di roccia è un substrato inerte composto da fibre di roccia vulcanica e basalto, che viene spesso utilizzato nella coltivazione idroponica.Innanzitutto, immergi i cubetti di lana di roccia in acqua a pH neutro (5,5-6,5) per alcune ore per garantire che siano adeguatamente idratati. Questo passaggio è fondamentale, poiché la lana di roccia ha un pH alcalino che potrebbe interferire con la radicazione delle talee se non viene bilanciato correttamenteMantieni un ambiente umido e una temperatura costante tra 20-25 gradi Celsius e segui i passaggi già spiegati per la radicazione

Monitoraggio delle condizioni di radicazione nelle talee di canapa: dall'irrigazione ai nutrienti

Manutenzione delle Talee di Cannabis

La cura e il mantenimento delle talee di cannabis richiedono osservazione costante e approfondita. È fondamentale monitorare regolarmente i parametri per garantire le condizioni di crescita ottimali e osservare regolarmente anche le foglie che non devono appassire o presentare segni e deformazioni. Ricordate, la pazienza e il controllo sono fondamentali per il successo della coltivazione delle talee di cannabis.

Illuminazione e Temperatura per la Crescita Radicale delle Talee

Mantenere un'umidità relativa elevata (70-80%) durante le prime fasi di radicazione e un'illuminazione appropriata sono elementi chiave per stimolare la crescita radicale senza stressare le piante. Le luci fluorescenti o i LED a spettro completo possono fornire la quantità di luce corretta per le talee.

Irrigazione e Controllo del pH per le Talee di Cannabis

L'irrigazione dei giovani cloni di cannabis è un altro aspetto cruciale per una crescita ottimale. È importante innaffiare pochissimo ma regolarmente solo dopo l'apertura delle fessure di areazione o un abbassamento dell'umidità dopo la radicazione , bagnare lasciando asciugare superficialmente il substrato tra un'innaffiatura e l'altra. Il controllo del pH dell'acqua e del substrato è essenziale per un corretto assorbimento dei nutrienti, e dovrebbe essere mantenuto tra 5,5 e 6,5.

Ventilazione e Prevenzione della Formazione di Muffe

Un adeguato ricambio d'aria e ventilazione possono aiutare a prevenire l'accumulo di umidità e la formazione di muffe. Questo può essere ottenuto aprendo una volta al giorno per 5 minuti il coperchio del propagatore e regolando gradualmente le aperture di ventilazione fino ad un apertura totale dopo circa 9 giorni da quado il taglio è stato inserito nel substrato.

Pazienza durante il Processo di Radicazione

In ogni caso è necessario avere pazienza durante il processo di radicazione. Questo può richiedere da 5 a 15 giorni, a seconda della varietà di cannabis e delle condizioni di crescita. È importante attendere che le radici si formino e si sviluppino completamente prima di procedere al trapianto. Ricordate, la pazienza e il controllo sono fondamentali per il successo della coltivazione delle talee di cannabis.

Radicazione delle talee senza gel radicante

Metodo semplice di radicazione in acqua

La radicazione in acqua è un processo semplice ed economico per far radicare le talee di canapa. Dopo aver prelevato e preparato le talee, immergile in un contenitore con acqua distillata o filtrata, evitando l'acqua di rubinetto. Posiziona il contenitore in un'area luminosa ma non esposta alla luce solare diretta e mantieni una temperatura costante tra 20-25°C. Cambia l'acqua ogni 2-3 giorni per prevenire la crescita di alghe e batteri. Le radici inizieranno a svilupparsi dopo circa 7-14 giorni. Quando le radici raggiungono 2-3 centimetri di lunghezza, trapianta delicatamente le talee nel substrato finale.

È possibile far radicare le talee di canapa senza l'uso di gel radicante persino senza applicare nulla sul taglio anche se potrebbe richiedere più tempo rispetto e rischio di infezione rispetto ai metodi che utilizzano prodotti specifici. Ecco 5 alternative biologiche per la radicazione delle talee senza l'uso di gel radicante:

  1. Miele: Il miele è un antifungino naturale e può aiutare a promuovere la radicazione delle talee. Per utilizzarlo, immergi la base della talea in miele liquido, rimuovi l'eccesso e piantala nel substrato desiderato. Il miele può fornire un ambiente favorevole alla formazione delle radici e proteggere la talea dall'attacco di funghi e batteri.
  2. Acqua di salice: I salici contengono naturalmente ormoni radicanti, come l'acido indolbutirrico (IBA) e l'acido naftalenacetico (NAA), che possono favorire la radicazione delle talee. Per preparare l'acqua di salice, taglia alcuni rami di salice in piccoli pezzi e immergili in acqua per 24-48 ore. Successivamente, utilizza l'acqua di salice per immergere la base delle talee prima di piantarle nel substrato. L'acqua di salice può anche essere utilizzata per innaffiare le talee nei giorni successivi al trapianto, per stimolare ulteriormente la formazione delle radici.
  3. Aloe vera: L'aloe vera ha proprietà antibatteriche, antifungine e contiene sostanze nutritive che possono favorire la formazione delle radici. Immergi la base della talea nel gel di aloe vera estratto da una foglia matura, e poi piantala nel substrato desiderato. L'aloe vera aiuta a proteggere le talee dalle infezioni e a creare un ambiente favorevole per la crescita delle radici. Il gel ricavato dalla foglia di aloe si può usare anche in combinazione con il miele .
  4. Cannella: La cannella ha proprietà antifungine e antibatteriche che possono prevenire infezioni e malattie durante il processo di radicazione. Immergi la base delle talee nella cannella in polvere e piantale nel substrato desiderato. La cannella protegge le talee dalle infezioni, anche se potrebbe essere meno efficace nel promuovere la formazione delle radici rispetto ad altri metodi naturali che contengono ormoni radicanti.
  5. Batteri specifici: Utilizzo dell'Azos è fenomenale per favorire la radicazione e sviluppo delle talee di cannabis. L'Azos è un prodotto naturale a base di batteri azotofissatori che può essere utilizzato per stimolare la crescita delle talee di cannabis e migliorarne la salute complessiva. Questi batteri sono in grado di fissare l'azoto atmosferico, trasformandolo in una forma assimilabile dalle piante, promuovendo così la crescita delle radici e l'assorbimento dei nutrienti.

Utilizzo dell' Azos per le talee di Cannabis

Azos polvere batterica radicante con dosatore
Azos con dosatore

Preparazione dell'Azos: Per preparare il promotore naturale di crescita delle piante, Azos, mescola la polvere con l'acqua seguendo le istruzioni precise del produttore per creare una soluzione. La corretta concentrazione è fondamentale per la conversione efficiente dell'azoto atmosferico in una forma immediatamente utilizzabile dalle piante.

 

Cloni di canapa trattati con Azos per una radicazione efficace

Cloni di canapa con azos

 

Preparazione dei cubetti di radicazione con Azos: Per favorire la formazione di materia vegetativa e una crescita abbondante, prepara i cubetti di radicazione già imbevuti di Azos. Basta inumidire i cubetti con la soluzione di Azos per permettere al batterio benefico Azospirillum di penetrare nel cubetto, accelerando così il processo di radicazione.

 

Trattamento delle talee con Azos: Immergi la base delle talee fresche nella soluzione di Azos per qualche minuto prima di piantarle nel terreno o nei cubetti di radicazione pre-imbevuti. Questo permette al batterio Azospirillum di aderire alle talee, avviando il processo di fissazione dell'azoto.

Irrigazione con Azos: Durante la fase di radicazione, aggiungi la soluzione di Azos all'acqua di irrigazione. Questa pratica fornisce un flusso costante di batteri azotofissatori e stimola ulteriormente la crescita delle radici. Segui le indicazioni del produttore per la corretta diluizione e frequenza di applicazione.

 

Rafforzamento del sistema immunitario delle talee con Azos: L'Azos non solo favorisce la crescita delle piante ma rafforza anche il loro sistema immunitario, rendendole più resistenti alle malattie e allo stress ambientale.

Travaso e trapianto delle talee radicate

travaso talea cannabis cbd
Travaso talea

Il processo di travaso e trapianto delle talee radicate richiede attenzione e cura. Prima di tutto, è fondamentale assicurarsi che le talee abbiano sviluppato un sistema radicale robusto e ben strutturato. Questo può richiedere da due a quattro settimane, a seconda della varietà di cannabis e delle condizioni di crescita. Le radici al momento del travaso devono essere visibili, in buona salute e con una struttura ramificata e bianca.

Travaso talee opzionale

Nel caso in cui le talee siano ancora troppo piccole dopo la radicazione è consigliabile travasare con buon terriccio specifico leggero, in un vaso un poco più grande ad esempio da 8-12 cm di diametro, per irrobustire le piantine prima del trapianto in suolo o nel vaso finale.

Trapianto delle talee

Una volta confermato lo sviluppo radicale, le talee sono pronte per essere trapiantate in un vaso grande o direttamente in campo con terreno fertile. Durante il trapianto, è importante maneggiare con cura le talee per evitare di danneggiare le radici delicate. Il terreno scelto deve essere di alta qualità, ricco di nutrienti e con una buona capacità di drenaggio. Dopo aver riempito il vaso con il terreno, lascia uno spazio vuoto nella parte superiore per permettere un'adeguata irrigazione. Posiziona delicatamente la talea nel terreno, aggiungendo micorrizze granulari come MYCOS sotto le radici, e poi copri le radici con il terreno, pressando leggermente per assicurare un buon contatto.

 

trapianto nel suolo di un talea radicata
Trapianto talea in suolo

Adattamento alla luce intensa

Prima o anche dopo il travaso, le talee devono essere introdotte gradualmente a livelli di luce più intensi, come quello del sole. Si consigli  l'uso di teli ombreggianti o zone di ombra per fornire una luce diffusa e non diretta e quindi evitare problemi fogliari. Dopo alcuni giorni, aumenta gradualmente l'intensità della luce e la durata dell'esposizione a brevi intervalli di luce diretta. Questo aiuterà le giovani piante ad adattarsi alle nuove condizioni creando più clorofilla e previene tutte le bruciature o stress da luce eccessiva e caldo.

Considerazioni sul fotoperiodo ideale per la crescita outdoor

Come molti sanno, la pianta di cannabis può essere fotoperiodica o non fotoperiodica (autofiorente). Quando si desidera far passare delle talee da una coltivazione indoor o serra con luce a una all'aperto (outdoor), bisogna tenere conto delle ore di luce fornite e delle ore di luce della giornata. Il momento ideale per piantare le talee all'aperto è intorno al solstizio d'estate, che cade il 21 giugno.

Durante questo periodo, le giornate si allungano, fornendo alle piante la massima quantità di luce solare possibile. Ciò favorisce la crescita vegetativa delle talee, permettendo loro di sviluppare una struttura solida e robusta prima dell'inizio della fioritura.

Una buona regola generale è attendere almeno la prima settimana di giugno quando le giornate si allungano. Questo serve a fornire alla pianta ore di luce compatibili con quelle per la fase vegetativa e quindi evitare una fioritura precoce indesiderata che arresta o deforma la crescita dei cloni.

 

Le varietà di cannabis più precoci saranno più sensibili a un cambio di ore di luce, quindi è meglio attendere anche il solstizio d'estate per togliere eventuali fonti di luce artificiale. Le varietà più tardive, invece, tollerano meglio una diminuzione delle ore di luce e a volte possono essere all'aperto già da fine maggio senza rischiare di compromettere la fase vegetativa.

Con la giusta attenzione e cura, le tue talee di cannabis cresceranno rapidamente, portando a una coltivazione di successo e a un raccolto abbondante.


Metodo Straordinario per il Recupero di Piante Affette da Possibili Infestazioni tramite Talea

Le talee rappresentano una strategia efficace per moltiplicare le piante, preservando le caratteristiche genetiche della pianta madre. Tuttavia, uno dei problemi più insidiosi che i coltivatori possono incontrare è la presenza di parassiti e malattie che possono compromettere la salute delle piante e, di conseguenza, la produzione di cannabis. Per garantire il successo della coltivazione, è fondamentale adottare misure preventive e curative per proteggere le piante da questi problemi. Vi presenteremo un metodo straordinario per il recupero di piante affette da possibili infestazioni tramite talea. Questo processo, se eseguito correttamente, può aiutare a salvare copie sane da piante infestate, prevenire ulteriori infestazioni e garantire che le vostre talee crescano vigorose e senza necessità di ulteriori trattamenti.

 

Fase 1: Immersione nel Perossido di Idrogeno

Inizia con un'ispezione visiva delle piante in buona illuminazione e scegli le parti meno infestate. Qualsiasi piccolo insetto appena visibile, come tripidi e acari, deve essere rimosso con un getto d’acqua prima di iniziare. Sfoltisci i cloni in modo che rimangano solo un paio di piccole foglie in cima. Lascia i gambi il più lunghi possibile, proprio come un mazzo di fiori, per mantenere il taglio vivo più a lungo. Immergi completamente le parti delle piante nel perossido di idrogeno per un minimo di 1 minuto e un massimo di 10 minuti. Di solito va bene per 1-2 minuti, poiché tempi più lunghi possono danneggiare i tessuti vegetali e rallentare la crescita.

Fase 2: Risciacquo talee con acqua e Sapone di Potassio

Utilizza un sapone molle di potassio insetticida e detergente sicuro per i vegetali per risciacquare le piante dopo l'immersione nel perossido di idrogeno. Afferra la parte superiore del fusto e spruzza. Scuoti per eliminare l'eccesso.

Fase 3: Risciacquo con acqua corrente

Risciacqua le piante in una bacinella o molto delicatamente sotto il rubinetto e rimetti le talee in un bicchiere con poca acqua pronte per essere piantate. Evita shock termici regolando a mano il getto d’acqua ad una temperatura simile a quella dell’ambiente di coltivazione.

Disinfezione rapida con candeggina 

Utilizza la tecnica della soluzione di candeggina solo se necessario e ci sono infestazioni ricorrenti difficili da eradicare, inoltre assicurati di seguire attentamente le linee guida per evitare danni alle talee.

Procedura per disinfettare le talee con candeggina:

  1. Preparare la soluzione di candeggina: Diluire la candeggina domestica (5-6% di ipoclorito di sodio) con acqua. Per l'immersione delle talee, è consigliabile utilizzare una soluzione più debole rispetto a quella utilizzata per le piante adulte. Una soluzione di 1 parte di candeggina per 19 parti di acqua (circa 0,25-0,3% di ipoclorito di sodio) dovrebbe essere adeguata. Indossa guanti di gomma e occhiali di protezione mentre maneggi la candeggina.
  2. Preparare le talee: Prima dell'immersione, rimuovi eventuali foglie o germogli in eccesso dalle talee, lasciando solo un paio di foglie in cima. Questo aiuterà a ridurre lo stress sulle talee durante il processo di disinfezione.
  3. Immergere le talee: Immergi rapidamente le talee nella soluzione di candeggina diluita, assicurandoti di immergere completamente fusto e foglie. Lasciale immerse per circa 30 secondi a 1 minuto. Un'immersione più lunga potrebbe causare danni ai tessuti delle talee.
  4. Risciacquo immediato: Dopo l'immersione, risciacqua accuratamente le talee con acqua pulita per rimuovere eventuali residui di candeggina. Assicurati che tutte le parti delle talee siano completamente risciacquate.
  5. Asciugare e piantare: Lascia asciugare le talee all'aria con la base in acqua per qualche minuto prima di piantarle nel substrato di radicazione scelto. Segui le normali procedure per fare talee, dopo la disinfezione.

Tieni presente che l'utilizzo di candeggina per disinfettare le talee è un metodo più aggressivo rispetto ad altri metodi, come l'uso di perossido di idrogeno e va eseguito solo in casi estremi.
Queste tecniche di disinfezione sono adatte a rimuovere la maggioranza dei funghi e parassiti come ragnetti e microacari, ma per alcuni casi soprattutto con infezioni di virus e viroidi si deve ricorrere alla micropropagazione in vitro che non discuteremo nel dettaglio in questa guida specifica per le talee.

Considerazioni finali sulle talee

In conclusione, la clonazione della cannabis legale è un processo che richiede attenzione, cura e precisione. La scelta della pianta madre, la preparazione delle talee, l'uso di un ambiente controllato e l'attenzione alla salute delle piante sono tutti passaggi fondamentali per garantire il successo della clonazione. Ricordiamo che la pazienza è un elemento chiave in questo processo: la fretta può portare a errori che compromettono la salute delle talee. Infine, l'importanza di mantenere un ambiente sterile non può essere sottolineata abbastanza: la prevenzione delle malattie è fondamentale per la salute delle piante. Con la giusta attenzione e cura, la clonazione della cannabis legale può diventare un'arte, permettendo di preservare le caratteristiche desiderate di piante eccezionali nel tempo.

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